Troppo spesso cerchiamo volontari senza saperne il reale motivo, o legando questo al bisogno di manodopera per le nostre iniziative (quasi sempre del momento). Ma il volontariato può giovare a lungo termine alla nostra associazione? Quali sono i reali vantaggi?
Forse anche per il fatto che solitamente nelle piccole associazioni gli stessi dirigenti svolgono il proprio ruolo da volontari, spesso non si riesce a vivere con distacco il volontariato. Quello che dovremmo chiederci è: “In quali aree i volontari, proprio perché volontari, possono essere più efficaci?”.
Notate che dirigenti volontari e persone che si avvicinano alla nostra organizzazione, vivono il volontariato in modo diverso, rispondendo anche a fabbisogni personali diversi. Ecco quindi una lista di 5 punti, curata da Valerio Melandri – colui che ha portato il fundraising nelle Università italiane -, che spiegano perché realmente servono i volontari:
1. La credibilità
Un volontario è molto più credibile di un dirigente, anche se quest’ultimo è un volontario. E’ una persona che crede all’obiettivo che ci siamo posti e non usa il nostro linguaggio, ma quello comune alla maggior parte delle persone che si trovano fuori dalla nostra associazione. E’ una persona verso cui si crea subito un legame di fiducia.
2. L’Aiuto
Oltre ad aiutare voi e le iniziative che sostenete, c’è un altro tipo di aiuto dato dai volontari. Le persone che si interfacciano con i volontari non si sentono “clienti” ma “persone”, quindi si sentono soggette di un aiuto, non di un servizio.
3. La critica
I volontari sono quelle persone che, vedendo da una prospettiva diversa la vostra organizzazione, possono segnalarvi utilmente le criticità. Stai a voi accettarlo e farne tesoro.
4. La prestazione
I volontari vivono il proprio ruolo con meno stress, come forma di tempo libero, quindi in loro la prestazione è migliore.
5. Le amicizie
I volontari hanno una rete di amici e si interfacciano con ambienti lontani dai vostri, se li conquistate possono allargare la vostra base.
Attenzione: i volontari non sono mai gratuiti: cercarli e seguirli richiede costi di tempo anche elevati. Questi costi, anche se ampiamente ripagati, vanno seriamente presi in considerazione. Ricorda: i volontari non si “gestiscono”, vanno guidati per sviluppare le loro competenze e potenzialità.
Che ne pensi? Mentre aspetto il tuo commento qua sotto, l’appuntamento è per venerdì per continuare a parlare di volontari.