Abbiamo visto come aumentare il tempo di visualizzazione su YouTube [link a Zainoprofit] per ottimizzarne la posizione nel motore di ricerca. Il ranking è però formato anche sulla base di altri componenti. Tra questi ci sono i metadati, ossia titolo, descrizione e tag. I metadati aiutano la piattaforma nell’indicizzazione dei contenuti e se li sappiamo usare ci aiuteranno ad aumentare le visualizzazioni provenienti dalla ricerca e dai video consigliati. Vediamo come ottimizzarli.
Il titolo
Tutte le keywords devono già essere presenti nel titolo e non solo nei tag. Attenzione a non sottovalutare questo primo consiglio, molto spesso ce ne dimentichiamo per cedere al titolo più accattivante e magari un pochino misterioso. Ma non solo, dobbiamo tenere in considerazione altri accorgimenti:
- il titolo non deve essere troppo lungo, altrimenti rischiamo di trovarcelo troncano con quei fastidiosissimi puntini di sospensione quando condivideremo il video;
- il titolo non deve nemmeno essere fuorviante, altrimenti la conseguenza sarà da un lato quella di veder calare la fiducia del pubblico nei nostri confronti, dall’altro quella di essere penalizzati nell’indicizzazione a causa dell’abbassamento del tempo di visualizzazione;
- il titolo deve sempre essere abbinato a una miniatura attraente!
La descrizione
Naturalmente la descrizione serve a riassumere il contenuto del nostro video ma attenzione a quello che scriviamo. Anche qui, se da una parte le parole che useremo verranno usate dalla piattaforma per l’ndicizzazione come fossero una serie di tag, dall’altra non possono essere una serie di tag altrimenti YouTube ci punirà a sorpresa con una bella rimozione del video.
Consiglio: terminate sempre la vostra descrizione con un link per chi vuole approfondire.
I tag
Li conosciamo bene e naturalmente, grazie a loro, YouTube riesce con maggiore precisione a posizionare il nostro video. Il consiglio è quello di partire da quelli più specifici riguardanti il video, per poi allargarsi a quelli generici che riguardano il canale. Abbiamo a disposizione 500 caratteri, dato che l’eccesso di tag non è considerato spam, usiamoli tutti ma senza fuorviare (altrimenti ci rimetteremo come tempi di visualizzazione)!
Anche i canali hanno metadati come i video singoli e questi, al fine del ranking, vengono presi in considerazione dalla piattaforma.
Qui trovi due video che ho caricato sul canale dell’Associazione Luca Coscioni. Attraverso la chiave di ricerca “eutanasia”, noterai che uno [link a Youtube] è perfettamente posizionato al primo posto, mentre il secondo [link a Youtube], anche se con più visualizzazioni, a causa di un errore nel titolo – ossia con il titolo accattivante, ma non ottimizzato – si trova solamente al terzo posto del ranking YT.
La tua opinione
La ricerca dei metadati migliori richiede un po’ di tempo e quest’ultimo spesso scarseggia. Tu fai attenzione a questi campi? Usi altre strategie? E soprattutto, quali tool utilizzi per la scelta delle tue parole chiave?